La Biblioteca Muratori di Cavalese fu fondata nel 1756 da don Gian Pietro Muratori, sacerdote originario del paese. Ebbe fin dalla sua origine la caratteristica di essere un luogo aperto a chi avesse la voglia e la capacità di erudirsi, nasce infatti come biblioteca pubblica. La “Libraria” è nata da un progetto ambizioso e non privo di sacrifici per il fondatore. Egli, infatti, si impose un regime di grande economia per poter mantenere e acquisire i volumi, molti dei quali sono stati acquistati “usati” o in edizione economica. Curò personalmente il catalogo, gli arredi e il Regolamento attraverso il quale sono state codificate le norme che stabilivano le modalità di conservazione e di consultazione dei libri. I volumi sono per lo più databili tra il 1500 e il 1700. Per molti anni la biblioteca è rimasta chiusa, conservando tra le sue mura pressoché integralmente il suo prezioso patrimonio. Ancora oggi è collocata nella sua sede settecentesca: una piccola sala rimasta inalterata, sebbene l’edificio che la ospita sia stato oggetto di un restauro che ne ha alterato le caratteristiche, negli anni Ottanta del secolo scorso. Così come è stata pensata, voluta e realizzata dal suo fondatore, la “Libraria” è visibile anche oggi.
PERIODO DI APERTURA E ORARIO: Aperta tutto l’anno. Ingresso e visite guidate solo su prenotazione per gruppi di massimo 8 persone.